Agapornis Taranta (inseparabile dalle ali nere)
Di 16.5 cm di grandezza circa. Ha il corpo generalmente verde eccezion fatta per la fronte e l'anello perioftalmico rosso, becco corallino,
remiganti e punta della coda nere. Ha zampe carnicine ed iride nera. La femmina si differenzia dal maschio per la mancanza della fronte rossa.
ORIGINE, ABIENTE NATURALE E COMPORTAMENTO
E' un inseparabile originario dell'Etiopia dove frequenta gli altopiani tra i 1200 m/s ai 3200. Scende a quote inferiori solo alla
ricerca di cibo. Vive nelle foreste di ginepro, di acacia e di podocarpo. Vive prevalentemente in piccoli gruppi di 10 - 20 individui.. Si nutre prevalentemente di bacche di ginepro, di semi, di
frutta. E' molto ghiotto del frutto del Sicomoro. E' relativamente comune in natura anche se l'areale ristretto lo rende abbastanza minacciato visto che le vaste catture e gli interventi dell'uomo lo
potrebbero portare a breve ad essere annoverato fra le specie in pericolo di estinzione.
CATTIVITA'
E' un pappagallino timoroso e di non facile allevamento. Anch'egli, come tutti gli inseparabili del gruppo 1, viene sconsigliato ad allevatori
poco esperti. Raro in cattività, può esser reperito presso allevatori specializzati o fiere mercato. Il continuo aumento di coppie riproduttrici sta però incrementando il numero di individui presenti
in cattività. Speriamo che la diffusione di soggetti nati in cattività interrompa le catture selvagge nel suo habitat naturale. E' ancora estremamente difficile trovare soggetti presso negozi di
animali.
RIPRODUZIONE
Questo inseparabile ha un prolungato periodo di riproduzione. In cattività si riproduce a patto di essere lasciato in completa tranquillità utilizzando una cassetta nido con sviluppo verticale. In natura, la femmina cerca una cavità di un tronco da riempire leggermente con materiale vegetale. Le 3-4 uova deposte vengono covate per 24-25 giorni circa. La cova inizia di norma già a partire dalla deposizione del primo uovo. I piccoli escono dal nido a 50 giorni circa. Come già accennato precedentemente, l'inseparabile Taranta è sconsigliato ad allevatori alle prime armi.